In un mondo in costante evoluzione tecnologica, in cui il futuro e la regolamentazione dell’Intelligenza Artificiale appaiono incerti, ma certamente influenzeranno l’approccio in tutti i settori, persiste ancora un sistema di riscossione dei crediti commerciali datato, gravoso e intrinsecamente rischioso.
Facciamo riferimento al metodo di pagamento delle forniture al dettaglio nel settore della moda, ampiamente adottato da molte aziende: il contrassegno, con titoli di pagamento emessi al momento della ricezione della merce.
Sistema antiquato
In un’era di frenetica digitalizzazione, in cui l’uso di strumenti elettronici di pagamento offre immediatamente operatività e accredito, persistono ancora pratiche basate su mezzi cartacei come assegni e cambiali, finalizzati a tutelare il credito.
Sistema oneroso
Quanto costa all’azienda gestire questo flusso di documenti cartacei prima e dopo la consegna? Le telefonate, i messaggi di accordo, gli avvisi e le rinegoziazioni comportano un dispendio di risorse considerevole. Quante risorse umane sono dedicate a manipolare, controllare e allocare questa mole cartacea, distogliendole da altre mansioni aziendali? Inoltre, ci sono costi aggiuntivi legati allo spedizioniere incaricato della consegna, alla raccolta dei titoli e al possibile reinoltro. Anche l’Agente di zona subisce una perdita di tempo considerevole.
Sistema a rischio
Oltre a essere oneroso, il metodo di pagamento in contrassegno non è privo di rischi evidenti. La gestione fisica dei titoli può portare a smarrimenti, mentre errori nella compilazione comportano ritardi e necessità di rinnovare la procedura. Date inserite in modo arbitrario e oneri non giustificati sono altri fattori di rischio. L’assegno stesso, nonostante la sua emissione, non garantisce in modo assoluto il pagamento. Le complicazioni nella procedura di protesto e la possibilità di una seconda presentazione aumentano le probabilità di mancati pagamenti, mettendo l’azienda sotto stress durante fasi cruciali come il riassortimento o il completamento degli ordini.
LA SOLUZIONE
La risposta a questi problemi è dotarsi di uno strumento assicurativo verticale di settore che consenta un’analisi specialistica del portafoglio clienti e offra coperture significative. Fashion Hub rappresenta la soluzione ideale, una polizza credito dedicata alle particolari caratteristiche del settore moda, nata dalla partnership di tre player con esperienza consolidata: SACE BT, Fashion Bank ed European Brokers.
Contattaci per una consulenza ad-hoc
